Celebrazioni per il Settimo Centenario della Conquista del Castello di Signa
A Signa, è iniziato un ricco programma di eventi per celebrare il settimo centenario della conquista del Castello da parte di Castruccio degli Antelminelli, noto anche come Castruccio Castracani. Questa celebrazione mira a riscoprire e mettere in evidenza il periodo storico in cui Signa fungeva da avamposto lucchese nel territorio fiorentino.
Un Tuffo nel Medioevo
Il sindaco di Signa, Giampiero Fossi, ha espresso grande soddisfazione per il successo degli eventi organizzati, che hanno incluso la prima edizione del Palio straordinario degli Arcieri, la ri-battitura della moneta storica conosciuta come “Castruccino”, e una cena sotto le stelle che ha visto la partecipazione di circa 200 persone. Questi eventi hanno offerto ai partecipanti un vero e proprio tuffo nel Medioevo, risvegliando l’interesse per la storia locale e la tradizione.
Presentazione del Centro Studi Medievali
In un contesto festoso, alla presenza di figure importanti come il consigliere regionale Fausto Merlotti e la vicesindaca Marinella Fossi, si è svolta la presentazione del Centro studi medievali, un’iniziativa promossa dal Corteo Storico di Signa. Questo centro si propone di approfondire la ricerca storica e culturale legata al periodo medievale, offrendo anche un luogo di incontro e confronto per studiosi e appassionati.
Il Palio degli Arcieri
Uno degli eventi clou è stato il sorteggio per il Palio degli Arcieri, un momento atteso che ha visto una grande partecipazione da parte della comunità. Contestualmente, si è svolta la ribattitura del “Castruccino”, una moneta storica rappresentante l’imperatore Ottone, che ha avuto luogo sotto la supervisione della Zecca di Lucca. Questo gesto simbolico ha rappresentato un legame diretto con il passato, permettendo ai partecipanti di toccare con mano la storia di Signa.
L’Arte e la Tradizione
Il programma delle celebrazioni ha incluso anche la presentazione del Palio disegnato dall’artista Simonetta Fontani, un’opera che racchiude l’essenza e la bellezza delle tradizioni locali. Il Palio, che ha visto la partecipazione di vari gruppi, è stato vinto dal Popolo di San Lorenzo, che ha totalizzato 25 punti, rendendo l’atmosfera ancora più competitiva e avvincente.
Conclusione
Le celebrazioni per il settimo centenario della conquista del Castello di Signa non sono solo un modo per commemorare un evento storico, ma rappresentano anche un’opportunità per la comunità di unirsi e riscoprire le proprie radici. Attraverso eventi come il Palio degli Arcieri e la presentazione del Centro studi medievali, Signa si conferma come un luogo ricco di storia e cultura, capace di attrarre residenti e visitatori in cerca di esperienze autentiche. La comunità di Signa si prepara a continuare queste celebrazioni, mantenendo vivo il legame con il proprio passato e guardando al futuro con rinnovato interesse.
